Cosa significa “denaro stabile”? In poche parole, una valuta stabile è quella che mantiene i propri tassi di cambio, ovvero i suoi tassi non fluttuano troppo nel tempo. Pertanto, le valute più stabili non sono necessariamente le più potenti o costose. Vediamo quindi quali valute si sono rivelate le più stabili nel 2024.
Indice dei contenuti
Franco svizzero (CHF): la valuta più stabile al mondo
A partire dalla nostra lista c’è la valuta ufficiale della Svizzera e del Liechtenstein.
Con un’economia così forte e un sistema bancario altamente sviluppato nel paese, il franco svizzero era destinato a diventare una delle valute più stabili al mondo. Essere legati all’oro aggiunge anche lo status di “valuta sicura”.
Yen giapponese (JPY)
Nonostante abbia il debito nazionale più alto del mondo, il Giappone è riuscito a mantenere bassi i tassi di inflazione per lunghi periodi di tempo.
È interessante notare che lo yen giapponese è la terza valuta più scambiata nel mercato dei cambi, dopo il dollaro statunitense e l’euro. Inoltre, il Giappone occupa l’ottavo posto tra i primi dieci paesi con le maggiori riserve di oro del mondo.
Corona norvegese (NOK)
Nonostante non sia una valuta costosa, la corona norvegese si è guadagnata il terzo posto nella nostra lista delle valute più stabili.
Ciò è dovuto al fatto che la Norvegia è uno dei pochissimi paesi al mondo a non avere un debito netto, ovvero non ha bisogno di prendere in prestito denaro per ripagare il proprio debito.
Un altro punto cruciale della Norvegia è che dispone di notevoli riserve di petrolio. Tuttavia, questa è un’arma a doppio taglio, poiché lo stesso fattore potrebbe causare fluttuazioni valutarie inaspettate.
Corona svedese (SEK)
Uno dei motivi per cui la corona svedese mantiene la sua relativa stabilità è la politica del paese che mira alla preservazione fondamentale del tasso di cambio.
Curiosamente, pur facendo parte dell’Unione Europea, la Svezia non ha abbandonato la sua valuta nazionale a favore dell’euro.
Euro europeo (EUR)
Detenendo il secondo posto come valuta di riserva mondiale (con il dollaro USA al primo posto), l’euro è una delle valute più sicure del mondo.
Anche se l’Euro è soggetto a fluttuazioni, la quantità di riserve auree nella zona UE e l’impatto della valuta su vari settori e mercati lo rendono stabile.
Dollaro di Singapore (SGD)
Il dollaro di Singapore occupa attualmente il 13° posto tra le valute più scambiate al mondo ed è considerato una delle valute con il valore più alto nella regione Asia-Pacifico.
Il Paese ha intrapreso un percorso interessante verso il mantenimento della stabilità della propria valuta: l’Autorità monetaria di Singapore tiene d’occhio i tassi di cambio internazionali e interviene per indirizzarli nella giusta direzione quando necessario.
Dollaro degli Stati Uniti (USD)
Anche se il dollaro americano è la valuta di riserva mondiale e non è mai stato svalutato nella sua storia, non è in cima alla lista. Ma perché?
Essendo la valuta più scambiata e popolare nel mondo, il dollaro USA non è più sostenuto dall’oro ormai da un po’ di tempo, cioè non c’è abbastanza oro nel mondo per sostenere ogni dollaro.
Sicuramente, il gold standard è stato in gran parte abbandonato come base per un sistema monetario all’interno di un paese, eppure molte persone sostengono ancora che questo sia un fattore importante per identificare la stabilità di una valuta.
Dollaro australiano (AUD)
Il dollaro australiano è la valuta nazionale dell’Australia e delle isole adiacenti. La circolazione monetaria copre una parte significativa del globo, il che ha portato alla sua popolarità. Allo stesso tempo, a causa della sua posizione geografica, l’Australia è tagliata fuori dai grandi continenti.
Un sistema governativo stabile e un basso tasso di disoccupazione contribuiscono alla forza e alla stabilità di questa valuta. La Reserve Bank of Australia svolge il ruolo principale in questo: monitora la stampa di nuove banconote e la loro immissione in circolazione quando necessario.
Il dollaro australiano è anche chiamato valuta delle materie prime, perché l’Australia fornisce al mercato mondiale grandi quantità di prodotti agricoli, petrolio e materie prime per l’industria chimica, ed è più conveniente pagare le merci con la sua valuta nazionale.
Sterlina britannica (GBP)
La valuta ufficiale della Gran Bretagna e dell’Irlanda del Nord è considerata piuttosto stabile.
Sebbene molti turisti credano che il tasso di cambio della sterlina britannica sia in qualche modo ingiusto e troppo caro, altri ritengono che questa valuta sia un’ottima decisione di investimento.
Dollaro canadese (CAD)
Si ritiene che il dollaro canadese sia influenzato principalmente dall’economia americana. Ciò è dovuto alla sua vicinanza geografica agli Stati Uniti e ai grandi volumi di importazioni dal paese vicino.
Dal primo trimestre del 2021 il dollaro canadese occupa il 6° posto come valuta di riserva mondiale.
Leggi anche: Comprare azioni, quanti soldi servono?