I mercati finanziari restano ottimisti e molti di quelli azionari toccano nuovi record afferma Swisscanto. Questa situazione è testimoniata anche dall’aumento dei rendimenti obbligazionari, dall’aumento dei prezzi delle materie prime e dalla pressione sul prezzo dell’oro.
Finché le prospettive di una potente ripresa economica rimangono intatte e la politica monetaria ultra-espansiva continua, restiamo ottimisti sui mercati azionari, nonostante valutazioni elevate. In questo contesto, prevediamo un aumento solo limitato dei rendimenti a lungo termine fino alla fine dell’anno e abbiamo una visione costruttiva sui mercati azionari. I mercati azionari globali hanno generalmente iniziato bene l’anno, nonostante l’intensificazione delle misure per contenere il coronavirus da parte di molti governi e il fatto che le campagne di vaccinazione sono iniziate più lentamente di quanto sperato. Questo ha portato un trend del mercato azionario inferiore alla media, soprattutto in Europa secondo Swisscanto. A livello settoriale, confermata la domanda sui ciclici. A gennaio gli investitori hanno scommesso su una forte ripresa nel corso dell’anno, indipendentemente dall’escalation della pandemia. Con riguardo alla earning season per il quarto trimestre 2020, ancora poche società hanno pubblicato i propri bilanci, ma è già possibile individuare alcune tendenze. Gli analisti finanziari prevedono che le società dell’S&P 500 registreranno un calo degli utili di circa il 2% su base trimestrale. Riteniamo che questo ostacolo sarà facile da superare sulla base della nostra valutazione dell’economia. Nonostante l’attuale deterioramento, ipotizziamo infatti che l’economia globale registrerà una forte ripresa quest’anno.
Ancora una volta abbiamo leggermente aumentato le nostre previsioni di crescita. Ciò significa che, anche se le prospettive sono attualmente un po’ più pessimiste, la nostra previsione per la crescita degli utili è significativamente più alta del consenso degli analisti finanziari. I mercati emergenti asiatici rimangono attraenti I mercati emergenti continuano quindi a registrare buoni tassi di crescita, sebbene abbiano recentemente perso slancio. Gli indici PMI, sia per il settore manifatturiero sia per quello dei servizi, sono peggiorati verso la fine dell’anno. In alcuni paesi, inoltre, le misure di sostegno pubblico si sono concluse. Il consolidamento della politica di bilancio metterà quindi un freno alla crescita nei prossimi mesi. I mercati emergenti asiatici sono attualmente i migliori nell’affrontare la crisi e i loro mercati azionari stanno quindi crescendo più rapidamente. Partiamo dal presupposto che i mercati asiatici saranno in grado di mantenere il proprio vantaggio per il momento.
La crescita economica in Asia è più elevata e la regione ha una quota maggiore di settori ciclici rispetto a quelli a value (servizi finanziari, energia). Crediamo che lo stile value sia interessante al momento, ma vediamo ancora un potenziale maggiore nei ciclici. Le small cap sempre secondo Swisscanto sono favorite nel Regno Unito Nell’attuale contesto, vediamo un maggiore potenziale per le azioni small cap rispetto a quelle a grande capitalizzazione. Questo è vero per la maggior parte dei mercati che osserviamo in Europa e, soprattutto, per il Regno Unito. In primo luogo, in Gran Bretagna ora c’è chiarezza sulla forma che prenderà la Brexit e quindi riteniamo che il relativo premio per il rischio non sia più giustificato. Ipotizziamo, inoltre, che la sterlina britannica si apprezzerà, creando qualche ostacolo alle vendite e agli utili delle grandi società orientate principalmente all’export rispetto alle small cap, più focalizzate sul mercato interno e che quindi dovrebbero vedere una ripresa più vigorosa, anche tenendo conto della pandemia e delle relative contromisure