Le Borse europee hanno avuto un inizio di settimana prudente, registrando una tendenza al ribasso dopo una chiusura altalenante venerdì scorso.
L’andamento negativo ha coinvolto principalmente il Dax e il Cac40 con cali dello 0,35% e dello 0,48% rispettivamente, mentre la piazza londinese (Ftse100) ha chiuso in parità. Anche il Ftse Mib a Milano ha subito una flessione dello 0,29%, con oscillazioni tra i 28.547 e i 28.809 punti.
L’andamento del Ftse Mib, dopo un notevole rialzo precedente, ha trovato resistenza a 28.800 punti, subendo delle prese di profitto. Se il Ftse Mib manterrà i 28.500 punti, potrebbe recuperare ulteriormente, con il primo ostacolo a 28.800 punti, e prospettive di raggiungere i 29.000, 29.200 e 29.500 punti. Al contrario, un indebolimento potrebbe portare l’indice sotto i 28.500 punti, con possibili livelli a 28.200, 28.000, 27.800, 27.500, 27.200 e 27.000 punti.
Negli Stati Uniti, si attenderà l’indice settimanale Redbook sulle vendite al dettaglio e si prevede un aumento del deficit della bilancia commerciale a 60,3 miliardi di dollari.
Dal punto di vista societario, saranno seguiti i risultati trimestrali di Uber Technologies (con un eps atteso a 0,13 dollari) e di eBay, che dovrebbe raggiungere un utile per azione di 1 dollaro.
In Europa, si attenderanno i dati sui prezzi alla produzione e la produzione industriale in Germania. A Piazza Affari, si seguiranno i risultati del terzo trimestre di diverse aziende, tra cui Banco BPM, CNH Industrial, FinecoBank, Recordati e altre.
Il testo fornisce quindi una panoramica delle performance delle Borse europee, degli eventi e dei dati macroeconomici attesi, oltre alle principali società di cui si osserveranno i risultati trimestrali.
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