Il petrolio ha chiuso la giornata di ieri in positivo, con le quotazioni dell’oro nero che hanno raggiunto i 82,62 dollari al barile, segnando un aumento dello 0,63%. Questo rialzo conferma un trend di crescita moderata ma costante, riflettendo una domanda stabile e aspettative di mercato favorevoli.
Indice dei contenuti
Andamento di Wall Street
La borsa americana ha chiuso in modo contrastato ieri. Il Dow Jones ha registrato un leggero incremento dello 0,08%, mentre l’S&P 500 ha subito una flessione dello 0,88%.
Il Nasdaq Composite ha mostrato una performance più negativa, fermandosi a 18.283,41 punti, in calo dell’1,95%. Questi risultati divergenti riflettono l’incertezza degli investitori di fronte a dati economici misti e previsioni di utili societari.
Dati macro e risultati societari negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti, l’attenzione è rivolta all’indice dei prezzi alla produzione di giugno, che dovrebbe aumentare dello 0,1% dopo un calo dello 0,2% registrato il mese precedente.
Escludendo alimentari ed energia, le previsioni indicano una crescita dello 0,2%. Inoltre, il dato preliminare sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan per luglio è atteso in calo da 68,2 a 67 punti, segnalando una possibile diminuzione del morale dei consumatori.
Prima dell’apertura di Wall Street, saranno pubblicati i risultati trimestrali di importanti banche come JP Morgan e Wells Fargo, con un utile per azione previsto rispettivamente di 4,19 e 1,27 dollari.
Anche Citigroup e Bank of New York rilasceranno i loro dati, con attese di utili per azione di 1,4 e 1,43 dollari. Questi risultati sono cruciali per valutare lo stato di salute del settore finanziario e la sua capacità di generare profitti in un contesto economico sfidante.
Dati macro e eventi in Europa
In Europa, l’attenzione sarà rivolta alla Francia, dove l’indice dei prezzi al consumo di giugno è previsto in aumento dello 0,1% dopo la stabilità di maggio.
In Germania, i prezzi all’ingrosso di giugno dovrebbero crescere dello 0,2%, seguendo un rialzo dello 0,1% nel mese precedente. Questi dati sono indicatori importanti delle pressioni inflazionistiche nei principali paesi dell’Eurozona.
A mercati chiusi, è atteso l’aggiornamento del rating dell’Italia da parte di Scope, attualmente valutato “BBB+” con outlook stabile. Questo aggiornamento potrebbe influenzare il costo del debito italiano e la percezione dei mercati finanziari sulla sostenibilità fiscale del paese.
Temi da seguire a Piazza Affari
Oggi inizia l’offerta pubblica di acquisto obbligatoria promossa da Varas sulle azioni Saras, che si concluderà il 9 agosto. Questo evento potrebbe influenzare significativamente il prezzo delle azioni Saras e l’andamento del titolo in borsa.
Da monitorare con attenzione i titoli del settore bancario italiano, in vista dei risultati trimestrali di grandi banche americane come JP Morgan, Wells Fargo, Citigroup e Bank of New York. Le performance di queste istituzioni potrebbero avere ripercussioni anche sulle banche europee, influenzando le aspettative degli investitori e la loro fiducia nel settore bancario.
Leggi anche: Asset Allocation, quali sono i principi e le strategie base
