A dicembre la Federal Reserve ha confermato quanto implicitamente preannunciato, rallentando i rialzi dei tassi a 50 punti base e segnalando che altri rialzi sono in arrivo. Attualmente, il limite superiore dell’intervallo target dei Fed funds è pari al 4,50% e continuiamo a prevedere un altro rialzo dei tassi di 50 pb alla riunione di febbraio, seguito da una manovra di 25 pb a marzo. I punti principali dell’ultima riunione del FOMC sono i seguenti. In primo luogo, è probabile che il tasso di policy di riferimento salga al 5,1% l’anno prossimo, secondo le ultime previsioni mediane dei partecipanti al FOMC. Questo aumento di 50 punti base nelle aspettative di medio periodo è chiaramente il principale risultato – da falco – dell’ultima riunione. Inoltre, la distribuzione dei diagrammi a punti segue una linea simile, restrittiva, in quanto solo due membri del FOMC (su 19) prevedono che il tasso di policy del prossimo anno sarà inferiore al 5%. In secondo luogo, durante la conferenza stampa, il presidente Powell si è dimostrato chiaramente falco, suggerendo che la Federal Reserve ha ancora “strada da fare” per garantire la vittoria nella lotta all’inflazione.
A cura di Gero Jung, Chief Economist di Mirabaud AM