GAM Investments ha annunciato oggi la nomina di Magnus Jahnke nel ruolo di Head of Distribution per l’area nordica. Magnus Jahnke riferirà a Jill Barber, Global Head of Institutional Solutions, ed entrerà in azienda il 1° settembre 2022 presso la sede di Stoccolma.
Nel nuovo ruolo, Magnus Jahnke sarà responsabile della strategia di distribuzione di GAM Investments nei paesi nordici e dirigerà le attività di sviluppo del business, servizio alla clientela e coinvolgimento della stessa con i consulenti dell’area nordica. Grazie alla sua lunga esperienza nella gestione patrimoniale e alla sua rete consolidata nella regione, la nomina di Magnus Jahnke contribuirà a rafforzare sensibilmente le competenze di GAM nella distribuzione locale e ad approfondire le relazioni dell’azienda con la clientela.
Magnus Jahnke proviene da Jupiter Asset Management, dove, negli ultimi sei anni, ha ricoperto la carica di Managing Director, Head of Nordics. In precedenza, ha lavorato per cinque anni presso Lancelot Asset Management AB, nell’ultimo periodo in qualità di Portfolio Manager e Head of Fund Selection; prima ancora, ha lavorato in Nordea Investment Management. Magnus Jahnke ha conseguito un master in Economia e Direzione d’Impresa presso l’Università di Stoccolma.
Jill Barber, Global Head of Institutional Solutions di GAM, ha dichiarato: “Sono lieta di dare il benvenuto a Magnus in GAM. Siamo decisi ad accrescere e approfondire le nostre relazioni nella regione dei paesi nordici puntando sulla leadership negli investimenti, sull’innovazione e sul pensiero sostenibile. Magnus apporta a questo ruolo un vasto patrimonio di conoscenze e di esperienza: attendo davvero con impazienza di iniziare a lavorare con lui”.
Magnus Jahnke, nuovo Head of Distribution per l’area nordica, ha dichiarato: “È un piacere per me entrare a far parte di un’azienda come GAM. Con le sue strategie d’investimento differenziate a gestione attiva e il suo impegno per gli investimenti sostenibili, GAM offre una potente combinazione per aiutare i clienti a soddisfare le loro esigenze d’investimento. Non vedo l’ora di contribuire alla crescita futura nella regione dei paesi nordici”.