Con l’avvento del digitale, il mondo è cambiato per sempre, tra strumenti sempre più all’avanguardia e l’introduzione di robot e macchine intelligenti che hanno semplificato e migliorato una vasta gamma di processi produttivi e di servizi. Oggi, infatti, basta uno smartphone e una connessione internet per fare qualsiasi cosa e si può anche creare un qualcosa da zero affidandosi alle varie intelligenze artificiali presenti sul web. Il sito di Betway Casino Online, ad esempio, ha mostrato come potrebbe apparire Las Vegas tra 20 anni secondo l’AI in un approfondimento dedicato. Ma questa è soltanto una delle tante possibilità che ci mettono a disposizione le nuove tecnologie che, nel frattempo, hanno avuto un impatto significativo in numerosi settori.
Uno di questi è senz’altro quello finanziario, che negli ultimi anni ha subito una trasformazione radicale grazie all’avvento del digitale. L’innovazione tecnologica ha rivoluzionato il modo in cui le istituzioni finanziarie operano, migliorando l’efficienza, la trasparenza e l’accessibilità dei servizi. Vediamo come.
L’intelligenza artificiale e il machine learning
Alcune delle tecnologie che hanno avuto un impatto significativo all’interno della finanza sono indubbiamente l’intelligenza artificiale (AI) e il machine learning (ML). Queste tecnologie consentono alle istituzioni finanziarie di analizzare grandi quantità di dati in modo rapido e accurato, migliorando la capacità di prendere decisioni consapevoli come per esempio a quali soggetti concedere finanziamenti o su quale start-up investire in base alle informazioni raccolte.
Infatti, l’AI può analizzare i dati storici e prevedere scenari futuri per valutare e individuare i rischi e, di conseguenza, adottare misure preventive. Inoltre, l’AI viene utilizzata anche per sviluppare algoritmi di trading che analizzano le tendenze del mercato e tutte le informazioni relative al fine di prendere ed eseguire operazioni in tempi piuttosto rapidi.
La blockchain e le criptovalute
Tra le altre novità introdotte dal digitale negli ultimi anni troviamo la tecnologia blockchain, che ha introdotto un nuovo paradigma nel settore finanziario, offrendo un modo sicuro e trasparente per registrare le transazioni. In sostanza, la blockchain è consente di tracciare le transazioni in modo sicuro sia per chi acquista che per chi vende, garantendo la sicurezza delle operazioni economiche. Questa tecnologia è alla base, ad esempio, delle criptovalute, che hanno rivoluzionato il modo in cui le persone effettuano pagamenti e investono, offrendo numerosi vantaggi, tra cui la riduzione dei costi di transazione, la velocità delle operazioni e l’accessibilità globale. Tuttavia, presentano anche sfide significative, come la volatilità dei prezzi e la regolamentazione, che al momento ne stanno limitando la crescita dopo il “boom” di qualche anno fa.
Il fintech e le piattaforme di pagamento digitale
Negli ultimi anni, hanno subito una grandissima crescita tutti quegli istituti di credito, aziende finanziarie e tutti gli altri soggetti che operano nella finanza che hanno deciso di entrare nel mondo del fintech. Infatti, la cosiddetta tecnofinanza, o tecnologia finanziaria, ha trasformato il settore rendendo i servizi finanziari più accessibili e convenienti. Le piattaforme di pagamento digitale, ad esempio, hanno semplificato il processo di pagamento, consentendo alle persone di effettuare transazioni in modo rapido e sicuro.
Queste piattaforme utilizzano tecnologie avanzate per garantire la sicurezza delle transazioni e offrire un’esperienza utente quanto più intuitiva possibile. Inoltre, le stesse piattaforme di pagamento digitale hanno reso possibile l’inclusione finanziaria, permettendo a persone in tutto il mondo di accedere ai servizi finanziari, anche in aree remote o non servite dalle banche tradizionali. Un bel passo in avanti rispetto al passato, quando chi abitava in zone disagiate o poco abitate doveva necessariamente spostarsi per poter usufruire anche dei più semplici servizi di sportello.
L’automazione dei processi e la robotica
Un altro aspetto che vale la pena sottolineare è come l’automazione dei processi e la robotica abbiano migliorato l’efficienza operativa delle istituzioni finanziarie, riducendo i costi e aumentando la produttività. L’automazione robotica dei processi (RPA) consente di automatizzare attività ripetitive e a basso valore aggiunto, liberando risorse umane per concentrarsi su compiti più strategici e importanti.
Ad esempio, l’RPA viene utilizzata per automatizzare la gestione dei documenti, l’elaborazione delle transazioni e la conformità normativa. Questo non solo riduce gli errori e i tempi di elaborazione, ma migliora anche la trasparenza e la tracciabilità delle operazioni.
La trasformazione digitale e l’esperienza del cliente
Come abbiamo già anticipato, la trasformazione digitale ha rivoluzionato l’esperienza del cliente nel settore finanziario, offrendo servizi personalizzati e accessibili attraverso i vari canali digitali disponibili. Le banche e le istituzioni finanziarie investono in soluzioni digitali per migliorare l’interazione con i clienti e soddisfare le loro esigenze che, specialmente negli ultimi anni, sono in continua evoluzione.
Ad esempio, le app bancarie consentono ai clienti di gestire i propri conti, effettuare pagamenti e monitorare le transazioni in tempo reale, i cosiddetti servizi di hombebanking per intenderci. Inoltre, i chatbot e gli assistenti virtuali basati sull’AI offrono supporto immediato e personalizzato, migliorando la soddisfazione e la fidelizzazione dei clienti.
La regolamentazione e la sicurezza
La trasformazione digitale nel settore finanziario ha portato anche a nuove sfide in termini di regolamentazione e sicurezza. Le autorità di regolamentazione stanno lavorando per garantire che le nuove tecnologie siano implementate in modo sicuro e trasparente, sia per proteggere i consumatori che per mantenere la stabilità finanziaria.
Azioni importanti, in tal senso, le ha operate anche l’Unione Europea con il Digital Finance Package, che comprende misure specifiche come il Digital Operational Resilience Act (DORA) e il Markets in Crypto-Assets Regulation (MiCAR), con l’obiettivo di garantire la resilienza operativa e la trasparenza nel settore finanziario, nonché a prevenire e mitigare i rischi associati alle nuove tecnologie, come gli attacchi informatici e le frodi.