Mirabaud AM: Le stime preliminari di novembre sui sondaggi sulle imprese indicano un quadro molto positivo, rilevando un miglioramento sia nel settore dei servizi che in quello manifatturiero.
Tuttavia, è importante ricordare che i dati sono stati raccolti fra il 10 e il 19 novembre e quindi, probabilmente, non tengono conto dell’impatto provocato in diverse economie dalle ultime misure restrittive messe in atto in molti Paesi a causa dell’aumento dei contagi da Covid. In particolare, il settore dei servizi ha sorpreso crescendo di due punti e attestandosi a 56,6: un livello di forte espansione. Per contro, il settore manifatturiero rimane esposto ai ritardi nelle catene di fornitura, con alcuni problemi che persistono nella produzione di veicoli. Guardando ai dati sull’inflazione, il forte dato relativo all’indice dei prezzi al consumo primario può essere spiegato dall’alto tasso di inflazione dei prezzi dell’energia (oltre il 6% nel mese, 24% su base annuale), che ha un peso del 10% nel paniere dell’indice dei prezzi al consumo armonizzati. Da segnalare che l’inflazione core, o inflazione di fondo, è al 2%, in linea con l’obiettivo ufficiale della BCE. Per concludere, continuiamo ad aspettarci che gli attuali picchi di inflazione siano temporanei e crediamo che la BCE non modificherà nell’immediato futuro la propria politica.
A cura di Gero Jung, Chief Economist, Mirabaud AM