Il Certificato Fixed Cash Collect Worst-of Quanto Autocallable di cui parliamo ha per sottostante il paniere composto dai titoli Amazon.com, Netflix e The Walt Disney Company (DIS).
Il Certificato Fixed Cash Collect Worst-of Quanto Autocallable di cui parliamo ha per Sottostante il paniere composto dai titoli Amazon.com Inc. (AMZN), ISIN US0231351067, quotato al Nasdaq, Netflix Inc. (NFLX), ISIN US64110L1061, quotato al Nasdaq e The Walt Disney Company (DIS), ISIN US2546871060, quotato al New York Stock Exchange.
I suoi elementi essenziali dipendono dall’andamento delle quotazioni dei Sottostanti che compongono il Paniere. Ne analizziamo quindi il grafico per capire, dal punto di vista tecnico, i punti di riferimento più rilevanti.
Amazon.com
L’ampio movimento laterale che ha caratterizzato la struttura dei prezzi di Amazon a partire dal settembre 2020 ha condotto alla formazione di un doppio massimo a luglio e novembre 2021, figura ribassista che ha dato l’avvio, con la rottura del supporto a 158 dollari, a un trend negativo. Il movimento parabolico verso il basso assunto dalle quotazioni tra aprile e maggio 2022, ha trovato supporto nel doppio minimo del 24 maggio e 14 giugno scorsi, a 101 dollari, ponendo in tal modo le basi per una ripresa dei prezzi. La leg rialzista inaugurata dal “Breakaway Gap”del 28-29 luglio chiude il gap negativo del 28-29 aprile ma incontra resistenza in area 145-146 dollari, dalla quale il grafico ridiscende poco oltre il massimo del 28 luglio, 120-121 dollari circa, livello di supporto chiave. Nel momento in cui scriviamo, il titolo quota 122 dollari circa.
Netflix
Netflix aveva salutato il periodo pandemico “anticiclicamente”, tenendo ottimamente le quotazioni. Dopo un lungo trading range riaccumulativo, luglio 2020-agosto 2021, il breakout di agosto-settembre 2021 del lato superiore del rettangolo sembrava inaugurare una nuova leg rialzista di lunga durata. Tuttavia, il titolo, superati i 593 dollari, dopo aver raggiunto un picco di 701 dollari circa nel novembre 2021, ha subito la forte reazione del mercato, dopo la notizia di una diminuzione del numero di sottoscrizioni. Ne è seguito un crollo spettacolare, con due leg impulsive ribassiste, che, dal novembre 2021 al maggio 2022, hanno fatto perdere al titolo il 76% del suo valore, trovando supporto nel minimo del 12 maggio, a 162 dollari. Da allora il grafico giornaliero ha innestato un movimento laterale di consolidamento compreso tra 162-207 dollari che dal 20 luglio scorso è salito di livello, collocandosi all’interno di un movimento laterale di consolidamento compreso tra 211-251 dollari. Gli analisti sembrano riacquistare fiducia nel titolo, anche grazie all’inserimento della pubblicità che prima non era presente nella programmazione della piattaforma. Insomma, il sentiment sta nuovamente mutando e il rapporto rischio-beneficio, appare asimmetrico e a favore di una forte rivalutazione. Attualmente il titolo quota intorno ai 242 dollari circa.
Dopo il sell-off di febbraio-marzo 2020, in cui il titolo aveva fatto registrare un minimo di 79 dollari, il trend positivo che si instaura porta a un massimo storico di 203 dollari, raggiunto nella seduta dell’8 marzo 2021, dal quale, dopo un periodo di consolidamento laterale, maggio-novembre 2021, i prezzi violano il supporto, livello dei 168 dollari, inaugurando un trend negativo piuttosto forte che trova supporto nel minimo del 14 luglio scorso, a 90 dollari. Il minimo del 14 luglio fa da base di lancio a un movimento rialzista che il gap positivo del 10-11 agosto sembra confermare ma la forte resistenza incontrata intorno ai 125 dollari, area della media mobile esponenziale a 200 sedute, riconduce le quotazioni prima al di sotto del supporto rappresentato dal massimo del 10 agosto, 112 dollari, e, subito dopo, al di sotto della media mobile esponenziale a 50 sedute. Attualmente il titolo quota intorno ai 107 dollari circa.
Caratteristiche dei Certificati Fixed Cash Collect Quanto Autocallable Worst-of.
Questi Certificati consentono di ricevere Premi Fissi mensili Incondizionati nelle Date di Pagamento, indipendentemente dall’andamento del Sottostante. Inoltre, a partire dalla settima Data di Osservazione mensile è prevista la possibilità di un Rimborso Anticipato prima della scadenza (Autocallability) qualora, come vedremo meglio in seguito, il valore dell’azione Sottostante facente parte del Paniere con la performance peggiore (Worst-of), alle Date di Osservazione mensili previste, è pari o superiore al Livello di Rimborso Anticipato. Alla scadenza, come vedremo, a seconda del Valore Finale che verrà rilevato dall’azione Sottostante facente parte del Paniere e con la performance peggiore (Worst-of), potrà essere rimborsato il Valore Nominale o un importo proporzionale alla performance negativa del Sottostante in relazione al Livello Barriera. Per i motivi che saranno chiari in seguito, l’investitore è esposto al rischio di perdita (anche totale) del capitale investito. Il Certificato è dotato di opzione Quanto quindi l’investitore non è esposto al rischio di variazioni dei tassi di cambio rispetto all’euro.
Struttura del Certificato e strategie operative.
Analizziamo le caratteristiche tecniche del Certificato. Emesso da UniCredit Bank AG in data 31/08/22, con Data di Osservazione Iniziale 25/08/22, ISIN DE000HB9L0M0, Data di Osservazione Finale fissata per il 21/08/25 con pagamento e scadenza fissati il 28/08/25. Mercato di negoziazione EuroTLX, valuta di negoziazione euro, Prezzo di emissione euro 1.000,00 per certificato, Valore Nominale euro 1.000,00. Nel momento in cui scriviamo, le quotazioni del Certificato sono 94,74 (Denaro), 96,66 (Lettera).
Il Certificato, che possiede una durata medio-lunga, scadendo in tre anni, è una proposta moderatamente ribassista relativamente alle azioni che compongono il paniere, ma entro i limiti stabiliti dalla percentuale di distanza dal Valore Iniziale di riferimento (60%), Barriera Capitale, a scadenza, e dal livello di Rimborso Anticipato previsto alle Date Intermedie di Osservazione. È rivolto ad un investitore con un orizzonte di investimento di medio periodo e che possiede una visione moderatamente ribassista relativamente alle azioni che compongono il Paniere, ma con i limiti e le specificazioni che stiamo per illustrare.
Vediamo quali sono i Valori di riferimento che presiedono al meccanismo di calcolo del Certificato:
Titolo Valore Iniziale (Strike) Barriera
Amazon 137,28 usd 82,368 usd (60%)
Netflix 233,98 usd 140,388 usd (60%)
Walt Disney 117,46 usd 70,476 usd (60%)
La Barriera è posta al 60% del Valore Iniziale di Rilevazione (Strike).
Mensilmente, nelle Date di Pagamento: 22 settembre 2022, 27 ottobre 2022, 24 novembre 2022, 22 dicembre 2022, 26 gennaio 2023, 23 febbraio 2023, il Certificato paga un Premio Incondizionato pari ad euro 0,80 per Certificato, cioè lo 0,8% dell’Importo Nozionale.
Mensilmente, alle Date di Osservazione intermedie che vanno dal 16 marzo 2023 al 17 luglio 2025:
- Se l’azione Sottostante con la performance peggiore del Paniere si trova a un valore pari o superiore al Livello di Rimborso Anticipato, il Certificato rimborsa anticipatamente pagando euro 100,00 più il Premio Incondizionato di euro 0,80.
Ma qual è il Livello di Rimborso Anticipato cui fare riferimento? È pari al 95% del Valore Iniziale di Riferimento (Strike).
- Se invece, alle medesime Date di Osservazione, l’azione Sottostante con la performance peggiore del Paniere si trova a un valore inferiore al Livello di Rimborso Anticipato, il Certificato non rimborsa anticipatamente e paga un Premio Incondizionato di euro 0,80.
Alla Data di Osservazione Finale, il 21/08/25:
- Se l’azione Sottostante con la performance peggiore del Paniere si trova a un valore pari o superiore alla Barriera Capitale (vedi sopra), il Certificato scade e paga euro 100,00 più un Premio Incondizionato di euro 0,80.
- Se l’azione Sottostante con la performance peggiore del Paniere si trova a un valore inferiore alla Barriera Capitale, il Certificato rimborsa un importo proporzionale alla performance del Sottostante peggiore del Paniere più un Premio Incondizionato di euro 0,80. In tale ultimo caso, la formula per il calcolo proporzionale dell’importo a rimborso sarà la seguente:
Importo a Rimborso: Valore Nominale x [Valore Finale/Valore Iniziale]
L’ipotesi in cui l’investitore è esposto al rischio di perdita totale del capitale investito è relegata, come si vede, all’evento di perdita totale di valore dell’equity del Sottostante con la performance peggiore.
Ci teniamo a evidenziare, anche se superfluo, che il Premio Incondizionato Aggiuntivo viene sempre corrisposto, indipendentemente dal verificarsi di qualunque condizione prevista dal Certificato.
Indicatore di Rischio
L’indicatore di rischio assume che l’investitore mantenga il prodotto sino a scadenza. Il rischio effettivo può variare in modo significativo in caso di vendita del prodotto in un momento antecedente e l’investitore potrebbe ottenere un rendimento minore. L’indicatore sintetico di rischio è una guida per il livello di rischio di questo strumento finanziario rispetto ad altri prodotti. Tale indicatore illustra le probabilità di perdita del capitale per l’investitore a causa dell’andamento dei mercati o se l’Emittente, per effetto di un deterioramento della sua solvibilità ovvero versi in uno stato di dissesto, non sia in grado di corrispondere gli importi dovuti in relazione allo strumento finanziario. Il livello di Rischio di questo Certificato è pari a 5, che corrisponde alla classe seconda di rischio medio-alta in una scala da 1 a 7.
Da sapere prima di investire
Rischio di cambio
L’investitore non è esposto al rischio di cambio (Quanto). L’elemento Quanto indica che la valuta del Sottostante non influenza la performance del Certificato.
Rischio di credito sull’Emittente
Rispetto all’investimento diretto nel Sottostante, i Certificati espongono l’investitore al rischio di credito dell’Emittente UniCredit Bank AG, compreso il rischio connesso all’utilizzo del “Bail-In”e degli altri strumenti di risoluzione previsti dalla Direttiva Europea in tema di risanamento e risoluzione degli Enti creditizi.
Capitale iniziale non garantito
Non è prevista la restituzione del capitale inizialmente investito, sia nel caso in cui alla scadenza il Prezzo di Riferimento dell’azione Sottostante con la performance peggiore risultasse inferiore alla Barriera Capitale, sia in caso di insolvenza dell’istituto emittente.
Importo a scadenza
L’investitore è esposto al rischio di perdita (anche totale) del capitale nel caso in cui, alla scadenza, il Prezzo di Riferimento dell’azione Sottostante con la performance peggiore risultasse inferiore alla Barriera Capitale.
Dividendi
Non si riconoscono gli eventuali dividendi distribuiti dalle azioni Sottostanti e non si attribuisce alcun diritto ulteriore derivante dalle azioni stesse (per esempio i diritti di voto).
Fiscalità
Aliquota del 26%. È consentito compensare i redditi derivanti dai certificati con le minusvalenze rivenienti anche da altri titoli. Quando l’investitore è una società o ente commerciale residente o una stabile organizzazione in Italia di soggetto non residente, i redditi derivanti dai certificati concorrono a formare il reddito d’impresa.
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