Il Certificato Fixed Cash Collect puà avere due scenari possibili, approfondiamoli qui di seguito.
Stellantis ha pubblicato i conti relativi al secondo semestre 2021, indicando un utile operativo a 9,9 miliardi di euro e un margine adjusted del 12,2%. Anche i ricavi sono stati superiori alle attese, a 76,8 miliardi di euro, con un profitto netto di 7,5 miliardi di euro, in crescita del 75% su base annua, contro i 4,5 miliardi attesi.
Per il 2022 l’EBIT adjusted è atteso a doppia cifra contro il 10% delle stime e l’11,8% del 2021, il free cash flow positivo e le vendite in crescita del 3% circa.
Il dividendo dovrebbe essere di 3,3 miliardi, previa approvazione degli azionisti, quindi di 1,08 euro per azione, sopra i 0,93 euro attesi.
Indice dei contenuti
Andamento del sottostante
L’analisi del grafico di Stellantis mette in evidenza un pericolo scampato. Nelle scorse sedute i prezzi hanno infatti messo sotto pressione la base del canale rialzista che sale da marzo 2020, a 16,30 circa, riuscendo poi a rimbalzare con decisione riportandosi sopra quota 17,00.
La tendenza di fondo per il momento è confermato al rialzo e potrebbe puntare al test del lato superiore del canale a 22,00 circa. Target intermedi lungo il percorso a 18,51, lato alto del gap del 21 gennaio, e 19,35, massimo di gennaio. Sul fronte opposto la perdita del supporto dinamico a 16,30 metterebbe in discussione il quadro rialzista.
Strategie operative su Stellantis
Lo scenario individuato porta a valutare una strategia di matrice rialzista su Stellantis con obiettivo principale circa 22 euro. Tra la platea di certificati a disposizione su questo sottostante è possibile aprire una posizione rialzista sul Cash collect (Isin DE000HB35KK2) con premi fissi mensili incondizionati, nelle date di osservazione.
I certificati Fixed Cash collect prevedono due scenari possibili a scadenza:
- se il valore del Sottostante è pari o superiore rispetto al livello Barriera, lo strumento rimborsa l’Importo nominale oltre al premio;
- se il valore del Sottostante è inferiore al livello Barriera, viene corrisposto un valore pari alla performance del Sottostante, in questa ipotesi, i Certificate non proteggono il capitale investito.
L’ultimo prezzo scambiato a 97,40 euro.
Il certificato è stato emesso il 3 febbraio 2022 e una durata di 2 anni senza possibilità di rimborso anticipato (19 dicembre 2023).
Indicatore di Rischio
L’indicatore di rischio assume che l’investitore mantenga il prodotto sino a scadenza. Il rischio effettivo può variare in modo significativo in caso di vendita del prodotto in un momento antecedente e l’investitore potrebbe ottenere un rendimento minore. L’indicatore sintetico di rischio è una guida per il livello di rischio di questo strumento finanziario rispetto ad altri prodotti.
Tale indicatore illustra le probabilità di perdita del capitale per l’investitore a causa dell’andamento dei mercati o se l’Emittente, per effetto di un deterioramento della sua solvibilità ovvero versi in uno stato di dissesto, non sia in grado di corrispondere gli importi dovuti in relazione allo strumento finanziario. Il rischio di perdite potenziali sulla stima dei risultati futuri è classificato come molto alto (livello 5).
Da sapere prima di investire
Rischio di credito sull’Emittente. I certificati espongono l’investitore al rischio di credito sull’Emittente, compreso il rischio connesso all’utilizzo del “Bail-In” e degli altri strumenti di risoluzione previsti dalla Direttiva Europea in tema di risanamento e risoluzione degli enti creditizi.
Capitale iniziale non garantito. In caso di variazione negativa del sottostante superiore al livello della Barriera o nel caso di insolvenza dell’emittente, non è prevista la restituzione del capitale inizialmente investito.
Importo a scadenza. L’investitore è esposto al rischio di perdita (anche totale) del capitale investito nel caso in cui alla scadenza il Prezzo di Riferimento dell’azione sottostante risultasse inferiore a quello corrispondente alla Barriera.
Dividendi. Ai possessori dei certificati non sono riconosciuti gli eventuali dividendi distribuiti dall’azione sottostante e non hanno alcun diritto ulteriore derivante dal possesso dell’azione stessa (per esempio i diritti di voto).
Fiscalità. I redditi derivanti da certificati di investimento sono soggetti ad una tassazione pari al 26%. Questo valore viene calcolato sia sui profitti derivanti da vendita (o rimborso) del certificato ad un prezzo superiore rispetto a quello di acquisto sia sull’importo delle cedole eventualmente staccate dal prodotto finanziario durante la sua vita. E’ consentito compensare i redditi derivanti dai certificati con le minusvalenze rivenienti anche da altri titoli.
Avvertenze
Le presenti informazioni sono state redatte con la massima perizia possibile in ragione dello stato dell’arte delle conoscenze e delle tecnologie; la loro accuratezza e la loro affidabilità non sono comunque in alcun modo e forma fonte di responsabilità da parte di Le Fonti s.r.l. né di alcuno.
Tutte le informazioni pubblicate NON costituiscono in alcun modo un servizio di consulenza finanziaria, né offerta al pubblico: le informazioni pubblicate sono di natura standardizzata e generale e NON costituiscono pertanto una precisa raccomandazione ad investire, ad acquistare o vendere alcuno degli strumenti finanziari analizzati. L’utente dichiara di comprendere che Le Fonti s.r.l. non è in grado di proporre alcun tipo di consulenza personalizzata e/o individuale.
Le Fonti s.r.l. non garantisce alcun risultato legato alle informazioni, alle pubblicazioni effettuate e presenti nelle notizie, ovvero non assume alcuna responsabilità in ordine all’esito delle eventuali operazioni finanziarie eseguite da parte del cliente.
In forza dei presenti termini di utilizzo, Le Fonti s.r.l. NON è e NON sarà responsabile di qualsivoglia perdita o danno in cui si possa incorrere in seguito all’affidamento sul contenuto delle informazioni. Si ricorda che le informazioni fornite non costituiscono un’indicazione utile delle prospettive future degli strumenti finanziari esaminati; si rammenta inoltre, che i Mercati Finanziari sono estremamente volatili e gli investitori possono incorrere in elevate perdite che, nel caso di utilizzi di margini, possono uguagliare o superare l’investimento originario. Le informazioni fornite sono inoltre frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento e senza alcun preavviso.
Le Fonti s.r.l. svolge ogni sforzo affinché le informazioni contenute nei propri report siano accurate, ma non si assume la responsabilità per errori, ritardi o qualsiasi forma di imprecisione delle informazioni contenute. Eventuali decisioni di investimento che ne dovessero conseguire sono assunte, da parte dell’utente, in piena autonomia ed a proprio esclusivo rischio. L’utente dichiara di possedere una buona esperienza in materia di investimenti in strumenti finanziari azionari e di comprendere le logiche che determinano il valore di uno strumento azionario o derivato e la rischiosità ad essi connessa.
AVVERTENZA
La presente pubblicazione è stata preparata da Le Fonti s.r.l., con sede legale in Via Dante, 4, 20121 Milano, in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’Editore. Le informazioni e le opinioni contenute nella presente pubblicazione sono state ottenute o estrapolate da fonti ritenute affidabili dall’Editore; tuttavia, l’Editore non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, adeguatezza o completezza. Unicredit e le società del gruppo Unicredit non si assumono alcuna responsabilità per il relativo contenuto. Gli scenari, le presunzioni di calcolo, i dati e le performance passate, i prezzi stimati, gli esempi dei potenziali ricavi o le valutazioni hanno valore meramente illustrativo/informativo, senza alcuna garanzia che tali scenari o ricavi potenziali possano verificarsi o essere conseguiti. In ogni caso, l’Editore non è responsabile per qualsiasi perdita o danno, diretto o indiretto, che possa derivare dall’utilizzo dei contenuti della presente pubblicazione.
Per informazioni su Le Fonti s.r.l., in qualità di produttore delle raccomandazioni, sulla presentazione delle raccomandazioni e sulle posizioni e conflitti di interesse del produttore, si prega di cliccare su questo link.