BNP Paribas ha ampliato la propria gamma di certificati a leva dinamica, quotando nuovi strumenti sul mercato SeDeX. L’aggiornamento include:
- 12 Mini Future (5 Long e 7 Short) su titoli, indici azionari e commodity, con scadenza gennaio 2036.
- 12 Turbo (6 Long e 6 Short) sugli indici DAX, Dow Jones, FTSE MIB, Nasdaq 100 e S&P 500, oltre ad alcuni titoli e materie prime, con scadenze tra febbraio, marzo e giugno 2025.
- 32 Turbo Unlimited (23 Long e 9 Short), strumenti senza scadenza, sempre su titoli, indici e commodity.
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Come funzionano i certificati a leva dinamica
I certificati a leva dinamica BNP sono strumenti speculativi che replicano una posizione Long (acquisto) o Short (vendita) su un determinato sottostante. A questi prodotti è applicato un meccanismo di Knock-out, che comporta l’estinzione automatica del certificato se il sottostante raggiunge o supera un livello prefissato.
Il ruolo dello strike e il calcolo del valore
Ogni certificato ha uno strike price, che nei Turbo varia quotidianamente per scontare il costo di finanziamento della posizione a leva e l’eventuale stacco dei dividendi.
- Il valore di un certificato Long si calcola come la differenza tra il valore corrente del sottostante e lo strike.
- Il valore di un certificato Short segue lo stesso principio ma in senso opposto.
Maggiore è la distanza tra il prezzo del sottostante e lo strike, minore sarà il prezzo del certificato, aumentando così l’effetto leva e il rischio di Knock-out.
