Sulla base delle nuove proiezioni macroeconomiche che mostrano un’inflazione headline ed un’inflazione core superiori all’obiettivo nel medio termine, la BCE ha annunciato oggi un rialzo di 25 punti base nella riunione di luglio e un altro rialzo a settembre. Per rimanere coerente con gli impegni precedenti in materia di sequenziamento e tempistica delle misure di politica monetaria, la BCE interromperà anche gli acquisti di asset il primo giorno del terzo trimestre, ossia il 1° luglio 2022.
Mentre la BCE non si è pronunciata sul rialzo di settembre, riteniamo che sarà di 50 punti base, a meno che per allora il contesto inflazionistico non migliori effettivamente. Prevediamo che i rendimenti obbligazionari europei siano destinati ad aumentare ulteriormente, poiché la BCE riconosce pienamente le pressioni inflazionistiche. Nella parte anteriore della curva, tuttavia, continuiamo a ritenere che il market pricing per gli aumenti dei tassi di interesse sia relativamente aggressivo alla luce del notevole rischio downside per le prospettive economiche.
A cura di Andreas Billmeier, European Economist di Western Asset, Franklin Templeton
