Il certificato bonus cap quanto su NIO, emesso da Unicredit Bank AG, ha per sottostante il titolo NIO NIO Inc. ADR con ISIN US62914V1061 quotato presso in New York Stock Exchange..
Questo certificato si configura come un titolo al portatore emesso in conformità al diritto italiano, il cui scopo è quello di fornire all’investitore un determinato diritto a condizioni prefissate, e si rivolge ad investitori interessati ad investimenti a breve termine, pertanto ha una scadenza prefissata al 14 settembre 2023.
Precisiamo che, anche se collegato all’andamento del sottostante, il presente certificato non implica l’acquisizione di azioni NIO inc. pertanto, l’acquisizione del certificato non da diritto alla dividendi del sottostanti.
Vedremo di seguito gli elementi portanti del certificato al fine di evidenziare dal punto di vista tecnico le sue caratteristiche più rilevanti, quali sono i margini e i rischi ad esso connessi.
Indice dei contenuti
Nio inc
Nio Inc ADR è una società automobilistica specializzata nella produzione di auto elettriche. La società, nata nel 2014 conta ad oggi una capitalizzazione di oltre 16 miliardi di dollari. La sede principale di NIO è a Shangai, ma la società è quotata in borsa presso il New York Stock Exchange.
Il valore delle azioni di NIO ha subito una forte variazione al rialzo tra giugno 2020 e febbraio 2021, quando il loro valore è passato da circa 7$ ad oltre 55$, per poi ridimensionarsi e raggiungere il valore medio di 10$ sul finire del 2022.
Struttura del Certificato Bonus Cap Quanto e strategie operative
Il presente certificato è emesso in Euro, ed ha come sottostanti il titolo Nio In, la cui bosa di riferimento è il NYSE.
Si tratta di un certificato classificato come Bonus cap Quanto, emesso 15 settembre 2022 con un valore nominale di 100€.
Per questo certificato, dalla durata massima di un anno, è prevista come data di osservazione finale il 14 settembre 2023 e come data di pagamento finale o di liquidazione, il 21 settembre 2023.
L’importo di pagamento finale, versato in contanti alla data di pagamento prefissata è dipendente dall’andamento del sottostante, fino ad un valore massimo di 128,50€ per certificato.
Pe il controllo dell’andamento è prevista un osservazione costante del sottostante, dalla data di emissione alla data di osservazione finale, è inoltre presente una barriera continua intraday fissata al 60% del valore iniziale del certificato ed uno strike fissato a 19,16€.
Oltre all’importo di liquidazione, emesso alla scadenza del certificato, è prevista anche l’assegnazione di un bonus, ed un cap, pari al 128,5% del calore di riferimento.
Caratteristiche del certificato bonus cap quanto su NIO
Il certificato bonus cap quanto su NIO prevede l’assegnazione di un bonus e una liquidazione finale del certificato, a determinate condizioni.
Non è invece prevista la possibilità di una scadenza anticipata del certificato, pertanto, una volta acquisito il certificato, bisognerà attendere la sua naturale scadenza. è tuttavia possibile liquidare sul mercato secondario il certificato. La liquidazione tramite terze parti può comportare una perdita di capitale.
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche del certificato, questi opera in due diverse modalità, da un lato vi è la sua vitalità, che fissa una liquidazione allo scadere del certificato.
La liquidazione è emessa in rapporto all’andamento del sottostante, ed è calcolata alla seguente maniere. Alla data di pagamento finale si riceverà un importo pari al valore nominale moltiplicato per il prezzo del sottostante alla data di osservazione finale, diviso lo strike.
Se questa operazione produce un valore inferiore al prezzo di acquisizione, si registra una perdita, in caso contrario, l’importo massimo previsto per la liquidazione di un certificato è 128,5€.
Indicatore di Rischio
Per questo certificato l’emittente Unicredit ha stimato un livello di rischio corrispondente ad un 7 su una scala che va da 1 a 7 dove 1 rappresenta il livello di rischio più basso e 7 il livello di rischio più alto.
Un livello di rischio pari a 7 su 7 corrisponde alla classe di rischio più alta e ciò implica che le probabilità di perdite potenziali sono molto elevate, così come sono potenzialmente molto alti i possibili profitti derivanti da questo certificato.
Per aiutare l’investitore ad orientarsi nei rischi previsti per questo certificato l’emittente ha elaborato alcune simulazioni, prevedendo quattro possibili scenari, classificati come scenario di stress, sfavorevole, moderato e favorevole. Per questi scenari è stato ipotizzato un investimento ipotetico di 10.000€.
Lo scenario classificato come Stress è lo scenario peggiore, in questo caso è stata ipotizzata una perdita quasi totale del capitale investito, corrispondente ad un rendimento negativo del 98% circa, pari a circa 169€ su 10.000€ investiti.
Lo scenario classificato come Sfavorevole è anch’esso uno scenario negativo, con una perdita più contenuta ed un rendimento negativo del 59% circa. In questo caso la simulazione ha prodotto un rendimento di circa 4000€ su un investimento iniziale di 10.000€.
Lo scenario classificato come Moderato è il primo a mostrare risultati positivi, in questo caso i margini sono molto bassi e il rendimento è prossimo al 9%, ma è pur sempre un guadagno corrispondente a circa 10800€ su un investimento iniziale di 10.000€.
Lo scenario classificato come Favorevole è lo scenario migliore, in questo caso è stato ipotizzato un profitto prossimo al profitto massimo previsto per questo certificato, corrispondente ad un rendimento del 121% circa, pari a circa 22.000€ su un investimento iniziale di 10.000€.
Da sapere prima di investire sui certificati Bonus Cap Quanto
Costi
Il certificato bonus cap quanto su NIO, emesso da Unicredit, prevede un costo di ingresso dell’0,8% già incluso nel prezzo di emissione. Il costo di ingresso è l’unico costo applicato al certificato dall’emittente, tuttavia, è possibile che vengano applicati ulteriori costi o tariffe dal venditore.
Liquidazione anticipata dell’investimento
Il certificato ha una durata fissa ed una scadenza, qualora l’investitore volesse ritirare il denaro investito in anticipo rispetto alla scadenza prefissata può vendere il proprio certificato fuori mercato. In questo caso vendendo il certificato prima della fine consigliata, l’importo che riceverebbe potrebbe essere inferiore, anche di molto, a quello che avrebbe ricevuto mantenendo il certificato fino alla sua scadenza. È tuttavia possibile, in situazioni di mercato straordinarie, che la vendita anticipata del prodotto, potrebbe essere temporaneamente difficile o addirittura impossibile da eseguire.
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