Analisi dei principali indici azionari del 20 giugno: focus su Piazza Affari

Analisi dei principali indici azionari del 20 giugno: focus su Piazza Affari

La recente analisi sui principali indici azionari, con particolare attenzione rivolta a Piazza Affari, ha evidenziato alcune dinamiche interessanti.

Ftse Mib: pull-back o movimento temporaneo?

Il Ftse Mib ha raggiunto l’area dei 33.500 punti, per poi subire un lieve calo. La questione cruciale è se il movimento partito da 32.500 punti rappresenti un pull-back o meno. Questo sviluppo potrebbe inoltre contribuire a chiudere un gap aperto in area 32.000 punti, risalente al periodo tra il 21 e il 24 febbraio.

Se il movimento attuale è un pull-back, potremmo assistere a un ritorno al di sotto dei 33.000 punti nel breve termine.

La previsione per il Ftse Mib è quindi lateral-ribassista, con possibilità di un ritorno verso i 33.000 punti per chiudere il gap citato. La volatilità è in diminuzione, suggerendo una certa stabilità, ma il ROC (Rate of Change) è orientato verso il basso, indicando una fase laterale con possibili cali.

Previsioni sull’euro-dollaro

Il cambio euro-dollaro si è attestato intorno a 1,075. La volatilità delle opzioni forex è alta, specialmente a breve termine, indicando meno apprensione al rischio immediato, ma maggiore incertezza nel breve periodo.

Se il cambio non supera quota 1,08, esiste il rischio di ulteriori ribassi, potenzialmente verso i minimi di giugno in area 1,066/1,065. Attualmente, il supporto a questi livelli tiene, ma per una continuazione rialzista è necessario che la volatilità implicita diminuisca.

La previsione per l’euro-dollaro è laterale, con un potenziale ribasso verso 1,06 se non si verificano conferme di rialzo.

Andamento dell’oro: prospettive future

L’oro sta attualmente difendendo il supporto di area 2.300 dollari l’oncia. Nonostante le teorie ribassiste non trovino terreno fertile, il grafico suggerisce una tendenza laterale con orientamento rialzista.

Finché i prezzi si mantengono sopra i 2.300 dollari, la previsione è lateral-rialzista. Un ribasso significativo si potrebbe verificare solo se il prezzo scendesse sotto i 2.666 dollari, ma tale scenario appare improbabile nel breve termine.

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