Airbag Cash Collect Worst of: DAX, FTSE MIB, Nasdaq-100

Il Cash Collect Airbag Worst of con effetto memoria autocallable ha una durata di tre anni se non viene rimborsato in anticipo.
Cash Collect Airbag

Caratteristiche del certificato Airbag Cash Collect Worst of

L’ Airbag Cash Collect Worst of con effetto memoria autocallable ha una durata di tre anni se non viene rimborsato in anticipo.

Nel corso della vita del certificato, l’investitore riceverà un Importo Condizionato Aggiuntivo alle seguenti condizioni:

1. se a una delle date di osservazione (la prossima è il 16 giugno 2022) lo strumento con la Worst Performance è pari o superiore al livello di pagamento dell’importo condizionato trimestrale aggiuntivo (pari al 75% dello strike) si riceve l’importo condizionato meno tutti gli importi condizionati aggiuntivi pagati alle precedenti date di pagamento. Nel caso in esame, dunque, 0,65 euro.

2. se a una delle date di osservazione non si verifica l’evento di pagamento dell’importo condizionato aggiuntivo, non viene pagato alcun importo.

3. se a una data di osservazione si verifica un evento di rimborso anticipato, il pagamento dell’importo condizionato aggiuntivo cesserà per tutte le date seguenti.

A scadenza l’investitore riceverà:

  • L’importo massimo, se lo strumento con la Worst Performance è pari o superiore al livello barriera.
  • L’importo di rimborso, pari al valore nominale moltiplicato per la Worst Performance alla data di osservazione finale e diviso per lo strike.

Andamento dei sottostanti

Dax Performance Index sta tentando di risalire la china verso il picco di inizio mese a 14600 circa. Oltre questo riferimento possibile il test a 14800 del 61,8% di ritracciamento del ribasso dal top di gennaio. In caso di rottura di questa resistenza il rimbalzo intrapreso dal minimo di marzo potrebbe estendere verso area 15600/700 almeno. Sotto 13880, minimo del 12 aprile e base del gap del 16 marzo, il Dax potrebbe andare invece a caccia della ricopertura di un altro gap, quello del 9 marzo, con base a 13107 punti. Supporto successivo a 12439 punti.

FTSE MIB Index si sta muovendo senza una direzione tra 24200 e 25000 punti circa.  Sopra quest’ultimo riferimento, massimo del 6 aprile e media mobile esponenziale a 50 giorni, giungerebbe un primo segnale di ripresa che dovrà essere confermato poi dal superamento di 25506, top del 29 marzo coincidente con il 61,8% di ritracciamento (Fibonacci) del ribasso dal massimo di gennaio, con la linea che sale dai minimi di marzo 2020 e con la media mobile esponenziale a 100 giorni. In quel caso si aprirebbe la strada al test dei 26700 punti, con resistenza intermedia a 25917, gap del 24 febbraio. Sotto il minimo del 6 aprile a 24191 invece si aprirebbe la strada del ribasso, primo supporto a 23595, base del gap del 16 marzo, poi a 21060 circa, minimo di marzo.

Nasdaq-100® Index ha reagito al test dei supporti a 13800 punti, pari al 61,8% di ritracciamento del rialzo da metà marzo.  Oltre 14265 punti sarà possibile un miglioramento per target a 14600 e 14800, base del gap del 6 aprile. Le quotazioni dovranno tuttavia spingersi oltre il picco del 29 marzo 15265 punti per dimostrare forza e cancellare l’incertezza degli ultimi mesi. Sotto 13800 via libera verso i minimi di febbraio e marzo a 13000 punti circa.

Strategie operative con il Certificate Cash Collect Worst Of con effetto memoria autocallable

Per i titoli del paniere lo scenario si prospetta ribassista, ma la strategia è attuabile anche in una visione neutrale. Il nome del prodotto è Cash Collect Worst Of con effetto memoria autocallable DE000HR9QNT1), ultimo prezzo scambiato a 93,86 euro, emesso il 13 settembre 2021, con scadenza il 19 settembre 2024. Il prossimo trigger per il pagamento dell’importo Condizionato da 1,30 euro (meno 0,65 euro già pagati a marzo) è il 16 giugno 2022. Di seguito sono indicati Barriera e Strike degli strumenti che compongono il paniere:

Indicatore di Rischio

L’indicatore sintetico di rischio è una guida per il livello di rischio di questo Certificato rispetto ad altri prodotti. Tale indicatore illustra le probabilità di perdita del capitale per l’investitore a causa dell’andamento dei mercati o se l’Emittente, per effetto di un deterioramento della sua solvibilità ovvero versi in uno stato di dissesto, non sia in grado di corrispondere gli importi dovuti in relazione ai Certificati. Il Certificato è stato classificato, in termini di rischio, 4 su 7, che rappresenta la classe di rischio medio-alta.

Da sapere prima di investire sul certificato Airbag Cash Collect Worst of

Rischio di credito sull’Emittente.  I certificati espongono l’investitore al rischio di credito sull’Emittente, compreso il rischio connesso all’utilizzo del “Bail-In” e degli altri strumenti di risoluzione previsti dalla Direttiva Europea in tema di risanamento e risoluzione degli enti creditizi.

Capitale iniziale non garantito. In caso di variazione negativa del sottostante superiore al livello della Barriera o nel caso di insolvenza dell’emittente, non è prevista la restituzione del capitale inizialmente investito.

Importo a scadenza. L’investitore è esposto al rischio di perdita (anche totale) del capitale investito nel caso in cui alla scadenza il Prezzo di Riferimento dell’azione sottostante risultasse inferiore a quello corrispondente alla Barriera.

Dividendi. Ai possessori dei certificati non sono riconosciuti gli eventuali dividendi distribuiti dall’azione sottostante e non hanno alcun diritto ulteriore derivante dal possesso dell’azione stessa (per esempio i diritti di voto).

Fiscalità. I redditi derivanti da certificati di investimento sono soggetti ad una tassazione pari al 26%. Questo valore viene calcolato sia sui profitti derivanti da vendita (o rimborso) del certificato ad un prezzo superiore rispetto a quello di acquisto sia sull’importo delle cedole eventualmente staccate dal prodotto finanziario durante la sua vita. E’ consentito compensare i redditi derivanti dai certificati con le minusvalenze rivenienti anche da altri titoli.


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