GAM Investments: quali le nuove opportunità d’investimento in Cina, Giappone e Lusso Le aziende cinesi possono continuare a fare profitti?
A seguito di una significativa correzione estiva nelle azioni cinesi, dovuta principalmente al cambiamento normativo, è importante guardare oltre i movimenti del mercato e concentrarsi sui driver sottostanti alla politica e considerare ciò che probabilmente accadrà nei prossimi mesi. La Cina sta subendo un cambiamento di paradigma in ambito politico, verso la “prosperità comune”. In precedenza, le autorità si erano accontentate della creazione di ricchezza. Attualmente l’1% più ricco possiede il 30% della ricchezza cinese e il resto possiede meno del 10%. Un crescente divario di ricchezza sta creando alcune tensioni sociali. Questo non è dissimile da altri paesi, e quei paesi hanno spesso visto la frustrazione per il divario di ricchezza incanalata sotto forma di elezioni. In Cina, con la missione di “servire il popolo”, il governo ha delineato tre divari di ricchezza da affrontare – urbano contro rurale, ricco contro povero e regioni costiere contro aree interne con redditi inferiori alla media. L’obiettivo finale è una società più armoniosa, una minore tensione sociale e un migliore benessere fisico e mentale per i cittadini. Non si tratta di un’uguaglianza di ricchezza e di reddito, ma piuttosto di aiutare i poveri a progredire afferma Gam Investments.
Come abbiamo visto, il cambiamento normativo riguarda molti settori, tra cui internet, il settore housing e il tutoraggio. Le aziende cinesi possono continuare a fare profitti? Siamo fiduciosi che molte possano adattarsi bene. In sostanza, la Cina non è contro le aziende private, poiché il settore è cruciale per la crescita economica – le aziende private sono responsabili della creazione del 90% dei nuovi posti di lavoro. In futuro, la Cina continuerà ad affrontare lo stesso dilemma politico – un eccessivo irrigidimento normativo nei settori può portare al panico, alla riduzione degli investimenti e a una minore crescita economica, mentre una regolamentazione meno rigida causa disordine e aumenta la possibilità di frodi e di bassi standard. Ci aspettiamo che i cicli politici continuino a guidare il mercato azionario cinese. Per ora, l’incertezza politica ha fatto scendere i prezzi delle azioni e sta creando opportunità di acquisto. Le aziende “Rising Star” possono anche beneficiare di un campo di gioco più livellato in vari settori. Negli spazi del consumo e della tecnologia, le valutazioni di alcune società appaiono interessanti dopo la correzione e nel lungo termine continuiamo a vedere opportunità nelle energie rinnovabili, nella tecnologia, nei semiconduttori e nella produzione di fascia alta.
Il Giappone torna a crescere Reiko Mito, Investment Director Azionario Giappone di GAM Il Giappone ha visto una sorta di battuta d’arresto a breve termine, che può essere attribuita a una serie di fattori. Ci sono state preoccupazioni per i ritardi del programma di vaccinazione per il Covid-19 e per la normalizzazione economica e c’è stata un’opinione condivisa che la sovraperformance delle azioni giapponesi avesse fatto il suo corso all’inizio del 2021, quando la ripresa in Cina e negli Stati Uniti è stata più rapida del previsto. I problemi di governance di famosi marchi giapponesi come Toshiba e Mitsubishi Electric hanno turbato gli investitori afferma Gam Investments, ma va notato che si tratta di questioni specifiche dell’azienda e che la governance generale sta migliorando. Un’ulteriore preoccupazione è l’incertezza politica sulla scia dell’annuncio del primo ministro Suga che si dimetterà alla fine del suo mandato, in mezzo alla pressione crescente dopo aver lottato per contenere i casi di Covid-19 nel paese. Abbiamo una serie di ragioni per credere che il Giappone si riprenderà dopo il ritardo di altri mercati globali. I guadagni trimestrali di giugno sono stati migliori del previsto e i fondamentali solidi saranno probabilmente rivalutati.
Il programma di vaccinazione ha accelerato dalla fine di maggio e sta raggiungendo quelli dei principali paesi occidentali – la pressione sociale affinché la gente si vaccini rimane alta. Anche la ripresa della produzione basata sulla domanda interna, non solo esterna, è iniziata. Mentre un eventuale rapido aumento dei tassi d’interesse rimane un rischio, lo consideriamo improbabile; vale la pena ricordare che un graduale aumento dei tassi d’interesse è la prova di una solida ripresa economica. Continuiamo anche a tenere d’occhio qualsiasi potenziale rinascita degli attriti tra Stati Uniti e Cina. Stiamo già iniziando ad assistere a una ripresa, con il settore manifatturiero in particolare a guidare il mercato. La capacità di spostare le linee di produzione è stata la chiave; dopo il Covid-19, sono in corso cambiamenti strutturali per consentire un’ulteriore automazione della produzione e un’accelerazione degli investimenti in nuove tecnologie afferma Gam Investments. Anche i fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) stanno guadagnando sempre più attenzione in termini di gestione dei fornitori da parte delle aziende, con aggiornamenti della catena di fornitura che includono prestazioni ambientali e tracciabilità anticipate. La ripresa dei consumi dovrebbe iniziare seriamente nel quarto trimestre di quest’anno, quando le cene fuori e i viaggi, che rappresentano una gran parte delle spese delle famiglie, si riprenderanno dai livelli ridotti a causa della pandemia.
Ci sono diverse opportunità d’investimento che riteniamo interessanti al momento. Vediamo una domanda repressa nel settore dei beni capitali per macchinari di produzione che contribuiscono all’ambiente, all’efficienza del carburante e al rendimento della produzione. Si sta verificando anche la trasformazione digitale, che dovrebbe effettivamente consentire alle aziende di aumentare la loro linea di profitto senza aumentare i costi fissi. La spesa in conto capitale è solida, il che suggerisce una crescita a lungo termine. La classe media spinge il Lusso Swetha Ramachandran, Investment Manager e Responsabile del fondo GAM Luxury Brands Equity di GAM Investments Quando i marchi del lusso hanno rilasciato i loro risultati del Q2 2021 durante l’estate, la solida performance del settore è diventata subito chiara. In media, abbiamo visto un’accelerazione della crescita dei ricavi su una base di due anni, con un trading solido nelle principali aree geografiche, tra cui Cina, Stati Uniti ed Europa. Nel frattempo, l’espansione dei margini è stata sostanzialmente migliore del previsto ed è probabile che venga mantenuta dai player più forti.
La maggior parte dei titoli di lusso europei aveva infatti raggiunto i massimi storici a metà agosto, fino a quando i commenti della Cina sulla “prosperità comune” hanno portato a un brusco selloff. I funzionari si sono impegnati ad espandere la dimensione del gruppo a reddito medio della Cina, a far crescere i guadagni per i gruppi a basso reddito e a vietare i redditi illeciti per promuovere l’equità sociale e la giustizia, e a “regolare in modo ragionevole” i redditi eccessivi. È importante, però, che questo sia inteso a creare opportunità per nuovi consumatori anziché mirare ai super ricchi. In conclusione, la domanda di lusso, in particolare in Cina, è correlata alla crescita della classe media, non degli ultraricchi afferma Gam Investments. Consideriamo quindi le politiche volte a “creare opportunità per più persone di diventare ricche” come un qualcosa di positivo nel lungo periodo per il settore del lusso e riteniamo improbabile il rischio di misure impulsive per limitare i consumi. Riteniamo inoltre che il de-rating del settore offra un’opportunità di acquisto irresistibile in vista della stagione dello shopping del periodo delle feste e oltre, con i tassi di risparmio delle famiglie ancora a livelli record. Il settore del lusso tende a superare rapidamente le correzioni e a rimbalzare con forza – dati i fondamentali sani, ci aspettiamo che questa volta sia lo stesso. A più lungo termine, il settore rimane in una posizione ideale per sfruttare la crescita dei mercati emergenti a un costo del capitale da mercato sviluppato. Il divario tra i vincitori e i perdenti è il più ampio che si sia mai verificato e crediamo che la selezione dei titoli bottom-up e la gestione attiva siano la chiave per sfruttare tale tema di investimento
A cura di Jian Shi Cortesi, Investment Director Azionario Cina e Asia di GAM