I mercati finanziari sono attualmente in una fase di incertezza. Dopo i dividendi, si sono verificate vendite fisiologiche e naturali. Inoltre, negli Stati Uniti, il ritardo nel taglio dei tassi di interesse rispetto all’Europa ha causato vendite nelle utility, precedentemente accumulate come alternativa alla tecnologia.
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Scenari per i mercati azionari a breve termine
Negli Stati Uniti, Nvidia ha riacceso l’interesse per il settore tecnologico. Una ricerca di Factset ha rivelato che molte aziende hanno menzionato l’intelligenza artificiale nelle loro conferenze trimestrali.
Su 500 aziende, 200 hanno parlato di questo tema, segnalando che siamo solo all’inizio di un fenomeno che avrà un grande impatto.
Analisi del Ftse Mib
Il mercato italiano è influenzato dalle prese di profitto sulle utility. Il Ftse Mib ha supporti a 34.100/34.000 punti e una resistenza a 35.000 punti. Sarà interessante vedere in che direzione si muoverà il mercato.
Focus su Stellantis e Ferrari
Ferrari è stata venduta dopo la trimestrale ma è tornata ai livelli precedenti, con la possibilità di superare i 400 euro. Per Stellantis, ci sono incertezze legate ai dazi, poiché il gruppo punta a importare auto dalla Cina.
Stellantis ha toccato un minimo intorno ai 19,6 euro, con un ostacolo al rialzo a 21,5 euro. Sarebbe prudente attendere prima di intervenire.
Titoli più interessanti a Piazza Affari
Titoli interessanti includono Prysmian, sebbene sia difficile da acquistare, e Unipol, che ha un grafico promettente.
Eviterei le banche, tranne Unicredit, che è sostenuta dal buy-back e potrebbe segnare un nuovo massimo relativo.
FinecoBank presenta un testa spalle rialzista che potrebbe portarla in alto. Infine, Diasorin ha superato i 96 euro e si è stabilizzato intorno ai 102; la rottura di questi livelli indicherà la direzione futura del titolo.
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