Investimento nei futures: cosa sono e come funzionano

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Gli strumenti derivati noti come futures sono una componente cruciale dei mercati regolamentati, offrendo a acquirenti e venditori l’opportunità di impegnarsi a scambiare una specifica quantità di un’attività finanziaria o reale, il cosiddetto “sottostante”, a un prezzo concordato, con liquidazione posticipata a una data futura prestabilita.

Commodity futures: definizione e applicazioni

Quando il sottostante è una materia prima, i futures vengono denominati commodity future. Grandi istituzioni finanziarie, fondi d’investimento e aziende impiegano questo strumento per mitigare il rischio associato alle variazioni di prezzo di beni o materie prime con cui operano.

Ad esempio, una compagnia petrolifera potrebbe utilizzare i futures per proteggersi da eventuali cali di prezzo del petrolio, vendendo contratti futures sulla materia prima che possiede.

Utilizzo speculativo e funzionamento dei Futures

Sebbene inizialmente concepiti come strumenti di copertura, i futures sono ampiamente utilizzati anche a fini speculativi.

Consentono l’operatività in leva finanziaria su mercati regolamentati e liquidi. Nei futures, sia l’acquirente che il venditore sono obbligati a eseguire una prestazione alla scadenza, rendendo i contratti simmetrici.

L’acquirente (long) si impegna ad acquistare il sottostante, mentre il venditore (short) assume l’obbligo di vendere.

Liquidazione dei Futures

Nella maggior parte dei casi, i futures non comportano la consegna fisica del bene sottostante. Gli operatori preferiscono generalmente liquidare le proprie posizioni attraverso operazioni di vendita o acquisto di contratti futures, risparmiando sui costi di consegna.

Nel caso in cui il contratto giunga a scadenza, può essere liquidato tramite cash settlement o tramite consegna fisica dell’attività sottostante.

Ruolo delle Clearing Houses

Le clearing houses svolgono un ruolo fondamentale nei mercati dei futures, agendo come intermediari delle transazioni e garantendo la solvibilità delle parti coinvolte.

Impongono la liquidazione giornaliera delle posizioni aperte attraverso il marking-to-market, valutando le attività e le passività al prezzo di mercato.

In Italia, la Cassa di Compensazione e Garanzia svolge un ruolo simile, fungendo da garante del buon esito dei contratti finanziari negoziati sui mercati regolamentati.

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