Il Certificato Reverse Bonus Cap di cui parliamo ha per Sottostante l’indice Nasdaq 100 ISIN US6311011026, quotato sul mercato Nasdaq. Gli elementi essenziali del prodotto sono legati a specifici valori dell’indice nel corso dell’intera vita del Certificato. Ne analizziamo dunque i livelli di prezzo tecnicamente significativi.
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L’andamento del Nasdaq 100
Dal minimo del marzo 2020, 6771,91 punti, l’indice ha registrato una performance di circa il 148% con il massimo del novembre 2021, 16764,86 punti. Le pressioni sui mercati finanziari, e quello statunitense in particolare, dovute a inflazione e aspettative di una politica monetaria restrittiva da parte della Fed, hanno contribuito all’instaurarsi di un trend negativo a partire da gennaio 2022 che, ad oggi, ha fatto perdere all’indice, a partire dal massimo di novembre 2021, circa il 24% circa. Attualmente le quotazioni dell’indice sono a ridosso di un importante area di supporto compresa tra i 12200-12000 punti circa. Nel momento in cui si scrive, l’indice quota circa 12618 punti e il Livello Barriera, come spiegheremo, oltre i 15000 punti, è quindi superiore alla quotazione attuale. Il prossimo livello di supporto si trova in area 10000-9700 punti.
Caratteristiche dei Certificati Reverse Bonus Cap Quanto
I certificati Reverse Bonus prevedono un bonus a scadenza se il Sottostante, nel corso dell’intera vita del Certificato, mantiene sempre un valore inferiore al Livello Barriera, posta, per questo Certificato al 125% del Valore Iniziale. Nel caso in cui il Sottostante nel corso dell’intera vita del Certificato, ovvero a partire dalla Data di Osservazione Iniziale fino alla Data di Osservazione Finale, mantiene sempre un livello inferiore al livello Barriera, a scadenza lo strumento rimborsa il prezzo di emissione più un importo pari al Bonus.
Viceversa, nel caso in cui il valore del Sottostante, in un qualsiasi momento compreso tra le due Date di Osservazione, Iniziale e Finale, sia pari o superiore al livello Barriera, a scadenza verrà corrisposto un valore pari all’inverso della Performance del Sottostante (in quanto i Certificati sono Reverse e puntano alla discesa del Sottostante), fino ad un massimo pari al livello del Cap.
Caratteristiche tecniche e strategie operative
Analizziamo le caratteristiche tecniche del Certificato. Emesso da UniCredit Bank AG in data 12/05/22, con Data di Osservazione Iniziale 06/05/22, Periodo di Osservazione della Barriera dal 09/05/22 con Periodo di Osservazione Finale fissato al 16/06/23, data di Pagamento Finale 23/06/23, ISIN DE000HB68SL4. Mercato di negoziazione EuroTLX, valuta di negoziazione Euro, Prezzo di emissione Euro 100,00 per certificato, Valore Nominale Euro 100,00. Nel momento in cui scriviamo la quotazione del Certificato è di 100,11 (Denaro), 101,11 (Lettera).
Il Certificato si adatta all’investitore che ha aspettative ribassiste in merito al Sottostante o, comunque, moderatamente rialziste. In particolare, un investitore che ritenesse che i temi inflazione, politica monetaria, recessione, per almeno un anno, continueranno ad esercitare un influenza negativa nel mercato tecnologico USA, troveranno questo prodotto adeguato.
I valori di riferimento fondamentali relativi al Sottostante sulla base dei quali il Certificato è strutturato sono i seguenti:
Titolo Strike Barriera Reverse Level Cap
Nasdaq 100 12693,54 15866,925 25387,08 11360,7183
Rispetto al Fixing Iniziale (Strike), il Livello di Barriera è posto al 125%, il Reverse Level è al 200% e il Cap è fissato all’89,50%.
Se il prezzo del Sottostante, durante tutto il periodo di Osservazione della Barriera (09/05/22-16/06/23), non è mai pari o superiore alla Barriera (Barriera continua intraday), alla data di pagamento Finale l’investitore riceverà l’Importo Massimo, pari ad euro 110,50 (Nominale più Bonus del 10,50%).
Se il prezzo del Sottostante, durante il periodo di Osservazione della Barriera, è almeno una volta pari o superiore alla Barriera, a scadenza l’investitore riceverà un Importo di Rimborso corrispondente al Valore Nominale moltiplicato per la differenza tra il Reverse Level e il Prezzo di Riferimento alla Data di Osservazione Finale, diviso per il Prezzo di Riferimento rilevato alla Data di Osservazione Iniziale. In Formula:
100 x [(Reverse Level – Prezzo Finale): Strike]
Supponendo di trovarci nella suddetta ipotesi e ipotizzando un valore di chiusura del Sottostante alla Data di Osservazione Finale di 16422,32 punti, l’Importo di Rimborso sarebbe equivalente a:
100 x [(25387,08 – 16422,32): 12693,54] = 100 x 0,706245 = 70,6245
Come è chiaro dalla formula, mano a mano che il Valore Finale del Sottostante si avvicina al Valore di Strike, aumenterà l’importo ricevuto. Il contrario, fino ad azzerarsi, qualora si avvicinasse al Reverse Level. Al valore di 12693,54 (Strike) si riceverà a rimborso il valore nominale. Qualora il Valore Finale del Sottostante fosse il Valore Cap, 11360,7183, l’investitore avrebbe diritto a ricevere l’Importo Massimo, cioè il Bonus, pari a 110,50. L’investitore può beneficiare della Performance negativa del Sottostante ma fino al limite del Cap. Il Valore Cap rappresenta il livello oltre il quale ogni ulteriore performance non è riconosciuta all’investitore in quanto l’Importo Massimo erogabile all’investitore è 110,50 euro per Certificato.
Giova ripeterlo, qualora, alla Data di Osservazione Finale il Valore del Sottostante fosse pari o superiore al Reverse Level, cioè al doppio del Livello di Strike, il Certificato sarebbe pari a zero e l’investitore perderebbe il suo capitale.
Indicatore di Rischio
L’indicatore di rischio assume che l’investitore mantenga il prodotto sino a scadenza. Il rischio effettivo può variare in modo significativo in caso di vendita del prodotto in un momento antecedente e l’investitore potrebbe ottenere un rendimento minore. L’indicatore sintetico di rischio è una guida per il livello di rischio di questo strumento finanziario rispetto ad altri prodotti. Tale indicatore illustra le probabilità di perdita del capitale per l’investitore a causa dell’andamento dei mercati o se l’Emittente, per effetto di un deterioramento della sua solvibilità ovvero versi in uno stato di dissesto, non sia in grado di corrispondere gli importi dovuti in relazione allo strumento finanziario. Il livello di Rischio di questo Certificato è 6 che corrisponde alla classe di rischio seconda più alta, in una scala da 1 a 7.
Da sapere prima di investire
Rischio di credito sull’emittente
Rispetto all’investimento diretto nel Sottostante, i Certificati espongono l’investitore al rischio di credito dell’emittente UniCredit Bank AG, compreso il rischio connesso all’utilizzo del “Bail-In”e degli altri strumenti di risoluzione previsti dalla Direttiva Europea in tema di risanamento e risoluzione degli enti creditizi.
Capitale Iniziale Non Garantito
Non è prevista la restituzione del capitale inizialmente investito, sia in caso di variazione negativa del Sottostante superiore rispetto al livello della Barriera, sia di insolvenza dell’istituto emittente..
Dividendi
Il Certificato non riconosce gli eventuali dividendi distribuiti dall’azione sottostante e non attribuisce alcun diritto ulteriore derivante dall’azione stessa (ad esempio i diritti di voto).
Importo a scadenza
L’investitore è esposto al rischio di perdita (anche totale) del capitale investito nel caso in cui, verificatesi le condizioni del Certificato, alla scadenza il Prezzo di Riferimento dell’azione Sottostante risultasse superiore a quello corrispondente alla Barriera.
Fiscalità
Aliquota del 26%. È consentito compensare i redditi derivanti dai certificati con le minusvalenze rivenienti anche da altri titoli. Quando l’investitore è una società o ente commerciale residente o una stabile organizzazione in Italia di soggetto non residente, i redditi derivanti dai certificati concorrono a formare il reddito d’impresa.
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