Il Certificato Cash Collect autocallable Worst-of ha per sottostanti del Paniere di riferimento tre Azioni, tutte quotate alla Borsa Valori di Milano.
Il Certificato di cui parliamo ha per sottostanti del Paniere di riferimento tre Azioni, tutte quotate alla Borsa Valori di Milano. Poiché è dall’andamento delle quotazioni di ciascuna che dipende la struttura del Certificato, analizziamo brevemente il recente andamento di ciascuna e i livelli di prezzo di riferimento.
Indice dei contenuti
Assicurazioni Generali S.p.A.
Nel novembre 2021 recupera i livelli di prezzo ante pandemia. Tra febbraio e marzo l’ipervolatilità dovuta a guerra e inflazione porta i prezzi a toccare il massimo di 21,550 euro, riassestandosi, ad oggi, intorno ai 17 euro per azione. L’area di supporto tra i 15-13 euro appare piuttosto solida e difficile da violare, oltre si andrebbe ai livelli di Covid 2020.
Banco BPM S.p.A.
Il recupero post Covid e la forte volatilità intervenuta tra febbraio e marzo di quest’anno, avevano fatto lievitare le quotazioni ai livelli del 2017, a 3,762 euro per azione. Oggi le quotazioni si mantengono solide e dopo il ritracciamento di marzo, sembrano sul punto di ripuntare verso il massimo di febbraio, i nostri 3,762 euro, quotando circa 3,11 euro, sopra lo Strike di Rilevazione Iniziale.
ENI S.p.A.
Dall’ottobre 2020, il titolo si colloca lungo una trendline positiva ed oggi, con le quotazioni a 13,9 euro circa, leggermente sopra il Livello di Strike, candidandosi, per il momento, a rompere la resistenza settembre-dicembre 2019, area compresa tra 13,9-14,5 euro.
Caratteristiche dei Certificati Cash Collect Autocallable Worst-of con effetto memoria.
I certificati Cash Collect si caratterizzano per il pagamento di un flusso periodico, solitamente subordinato all’avverarsi di determinate condizioni. La previsione “con effetto memoria”implica che i premi non pagati per il mancato avveramento delle condizioni non si perdono ma vengono accumulati a pagati al verificarsi delle condizioni alle date di osservazione successive. La Autocallability prevede che, al verificarsi di un evento (trigger), il Certificato si estingue anticipatamente rimborsando il valore nominale. La condizione Worst-of stabilisce la condizione attraverso la quale, a scadenza, il Certificato non viene rimborsato al valore nominale ma, attraverso un confronto con la performance peggiore di uno dei Sottostanti, il capitale investito viene diminuito proporzionalmente della performance peggiore subita dal Sottostante.
Caratteristiche tecniche e strategie operative del certficato Cash Collect Autocallable Worst-of
Analizziamo le caratteristiche tecniche del Certificato. Emesso da UniCredit Bank AG in data 26/05/22, con Data di Osservazione Iniziale fissata il 20/05/22, ISIN DE000HB6SWE4, Data di Osservazione Finale del Livello Barriera fissata al 16/05/24 e pagamento fissato al 23/05/24. Mercato di negoziazione Borsa Italiana-SeDeX, valuta di negoziazione Euro, prezzo di emissione Euro 100 per certificato, Valore Nominale Euro 100. I titoli che formano il Paniere e i Valori fondamentali di riferimento per i calcoli relativi sono i seguenti:
Titoli Strike Livello Barriera
Ass.ni Generali 17,995 10,797 (60%)
Banco BPM 2,98 1,788 (60%)
ENI 13,89 8,334 (60%)
Il Livello di Barriera è posto al 60% del Fixing Iniziale (Strike).
Il Livello di Barriera è posto al 60% del Fixing Iniziale (Strike).
Il Certificato è strutturato per l’investitore con una posizione piuttosto ribassista in relazione ai Sottostanti costituenti il Paniere ma preveda che, durante la vita del Certificato, ciascun Sottostante rimanga in un range di quotazione compreso tra il suo Livello Strike e il suo Livello Barriera. Tale ipotesi è quella che consente di ritrarre il massimo profitto dal prodotto in esame.
Il Certificato permette di ricevere Premi Trimestrali Condizionati pari a Euro 2,35, con prima Data di Osservazione fissata al 18/08/22 e ultima data di Osservazione stabilita al 16/05/24. A partire dalla Data di Osservazione del 17/11/22, il Certificato prevede una Condizione aggiuntiva di rimborso anticipato.
Prima di affrontare quindi l’analisi del Certificato alla Data di Osservazione Finale, esaminiamo la struttura delle Condizioni per il pagamento del Premio e del rimborso anticipato.
Dal 18/08/22 e fino al 16/05/24, le Condizioni attengono esclusivamente al pagamento del Premio (Importo Condizionato Aggiuntivo) e sono così strutturate:
– se il Sottostante peggiore del Paniere è maggiore o uguale al Livello Barriera, il Certificato paga un Premio di Euro 2,35 più i Premi eventualmente non pagati in precedenza (Memoria);
– se il Sottostante peggiore del Paniere è inferiore al Livello Barriera, il Certificato non paga Premio. i Premi eventualmente non pagati, si cumuleranno e verranno pagato al primo avveramento della Condizione per il loro pagamento (Effetto Memoria).
A partire dalla Data di Osservazione del 17/11/22 e fino alla Data di Osservazione del 15/02/24, le Condizioni operano nel modo che segue:
– se il Sottostante peggiore del Paniere è maggiore o uguale al Livello di Strike (Livello di Rilevazione Iniziale), il Certificato rimborsa anticipatamente il valore nominale di euro 100 più il Premio di Euro 2,35, più i Premi eventualmente non pagati in precedenza.
– se il Sottostante peggiore del Paniere è maggiore o uguale al Livello di Barriera, il Certificato paga un Premio di Euro 2,35 più i Premi eventualmente non pagati in precedenza (Memoria);
– se il Sottostante peggiore del Paniere è inferiore al Livello di Barriera, il Certificato non paga Premio e non rimborsa anticipatamente.
Alla Data di Osservazione Finale, il 16/05/24, possono verificarsi le seguenti due Condizioni:
– se il Sottostante peggiore del Paniere è maggiore o uguale al Livello di Barriera, il Certificato paga Euro 100 più il Premio di Euro 2,35, più i Premi eventualmente non pagati in precedenza;
– se il Sottostante peggiore del Paniere è inferiore al Livello di Barriera, il Certificato rimborsa un ammontare proporzionale alla performance del Sottostante peggiore del Paniere e non paga il Premio.
In questa ipotesi, il Certificato non protegge il capitale investito e l’investitore è esposto anche al rischio di perdita totale del capitale.
Ricordiamo che in quest’ultimo caso, il calcolo per l’importo del rimborso scaturisce dalla seguente formula:
Valore nominale x [(Strike–Valore Finale)/Strike] = Importo rimborsato
Il Certificato, ripetiamo, è una proposizione vincente se, alle Date di Osservazione, ciascuno dei titoli che costituiscono il Paniere, si mantiene all’interno di un range di valori compreso tra il Livello Strike e il Livello Barriera. In ipotesi di trend fortemente positivo infatti, i titoli potrebbero oltrepassare facilmente i Livelli di Rimborso Anticipato e limitare così il rendimento potenziale del Certificato, così come una Performance negativa alla Data di Osservazione Finale, potrebbe causare una perdita parziale o totale del capitale.
Indicatore di Rischio
L’indicatore di rischio assume che l’investitore mantenga il prodotto sino a scadenza. Il rischio effettivo può variare in modo significativo in caso di vendita del prodotto in un momento antecedente e l’investitore potrebbe ottenere un rendimento minore. L’indicatore sintetico di rischio è una guida per il livello di rischio di questo strumento finanziario rispetto ad altri prodotti. Tale indicatore illustra le probabilità di perdita del capitale per l’investitore a causa dell’andamento dei mercati o se l’Emittente, per effetto di un deterioramento della sua solvibilità ovvero versi in uno stato di dissesto, non sia in grado di corrispondere gli importi dovuti in relazione allo strumento finanziario. Il livello di Rischio di questo Certificato è 6, che corrisponde alla classe di rischio seconda più alta in una scala da 1 a 7.
Da sapere prima di investire nei Cash Collect Autocallable Worst-of
Rischio di credito sull’emittente
Rispetto all’investimento diretto nel Sottostante, i Certificati espongono l’investitore al rischio di credito dell’emittente UniCredit Bank AG, compreso il rischio connesso all’utilizzo del “Bail-In”e degli altri strumenti di risoluzione previsti dalla Direttiva Europea in tema di risanamento e risoluzione degli enti creditizi.
Capitale Iniziale Non Garantito
Non è prevista la restituzione del capitale inizialmente investito, sia nel caso in cui, alla scadenza il Prezzo di Riferimento del Sottostante facente parte del Paniere e con la performance peggiore risultasse inferiore alla Barriera Capitale, sia di insolvenza dell’emittente.
Dividendi
Non si riconoscono gli eventuali dividendi distribuiti dalle azioni componenti il Paniere e non si attribuisce alcun diritto ulteriore derivante dalle azioni stesse (ad es. i diritti di voto).
Importo a scadenza
L’investitore è esposto al rischio di perdita (anche totale) del capitale investito nel caso in cui alla scadenza il Prezzo di Riferimento del Sottostante facente parte del Paniere e con la performance peggiore risultasse inferiore alla Barriera Capitale.
Fiscalità
Aliquota del 26%. È consentito compensare i redditi derivanti dai certificati con le minusvalenze rivenienti anche da altri titoli. Quando l’investitore è una società o ente commerciale residente o una stabile organizzazione in Italia di soggetto non residente, i redditi derivanti dai certificati concorrono a formare il reddito di impresa.
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